2 feb 2011

Videogiochi: si può risparmiare?

Ovviamente non prendo neanche in considerazione il pensiero di risposte al quesito che rimandino a modifiche ed artifizi vari, in grado di far girare sulle nostre amate consoles delle copie di backup dei titoli che ci appassionano. Cosa fare quindi, non avendo un intero patrimonio a disposizione da destinare al medium, persistendo nell'intenzione di portarsi a casa dei giochi con tanto di scontrino fiscale a corredo?

Una valida soluzione (difficilmente coniugabile con l'idea dello scontrino) sarebbe quella di attingere al mercato dell'usato: ciò che per me è un must, per te potrebbe essere una ciofeca e potresti volertene liberare. Ho preso CoD4 MW così: un regalo non adatto all'età del destinatario. Peccato che la mente geniale di qualche addetto al settore videoludico (mi sfugge adesso il ruolo preciso dell'oscuro figuro... o figuri) abbia già da tempo cominciato una sorta di campagna contro il mercato dell'usato, bollandolo alla stregua di una quasi "pirateria" dal momento che il passaggio del testimone non implica l'acquisto in negozio di una ulteriore unità del prodotto. Mi astengo dal riportare tutti gli improperi che a mio giudizio merita questo tipo di persone, anche perchè non vedo come questo tipo di atteggiamento possa risultare "edificante" nei confronti di chi si accinge comunque ad accaparrarsi un prodotto originale. Cioè: ma ci siete o ci fate? Se prendo un gioco di seconda mano vuol dire che non ho artefatto la console sulla quale deve girare e comunque sia, almeno all'atto dell'acquisto originario, un qualche poveretto li ha dovuti pur sganciare quei maledetti 70 sacchi! Sempre meglio di scaricare la copia da internet, che per funzionare necessita di roba modificata e che di certo è un'operazione a monte della quale non c'è stato alcun movimento finanziario. Si potrebbe obiettare che il ripping dev'essere comunque stato effettuato da un originale: ma le proporzioni? Passiamo dall'1 a 1 del compra e poi rivendi all'1 a "n" del rippa e diffondi.
Il tutto potrebbe risultare persino risibile, se qualche compagnìa non avesse proposto soluzioni sconcertanti quali il consentire la fruizione completa del medium solo ed esclusivamente sulla console dove lo si avvia per la primissima volta. Scandaloso!
Ma cos'altro rimane in alternativa?
Aspettare.
Pazientare.
Dimenticarsi del "mio al day-one!".
Prima o poi i giochi andranno a confluire in quei meravigliosi megabox dei centri commerciali con sopra stampato a caratteri cubitali "Tutto a 19,90!!!" (o simili).
A seguire, esempio pratico:

- Buono spendibile da UniEuro del valore di 50 sacchi:
L'idea sarebbe stata quella di portare a casa Epic Mickey o Donkey Kong Country Returns... la realtà è invece stata che nessuno dei due citati titoli era presente nello scaffale dedicato ai giochi per Wii.
Poco male, quando si ha in mano qualcosa da spendere non mancano di certo le idee! Ecco quindi che, spulciando fra una marea di confezioni accatastate alla rinfusa all'interno dei box magici citati in precedenza, si trovano dei validi (soggettivamente parlando) pezzi da far confluire nelle proprie collezioni.
Il sottoscritto è riuscito a tirar fuori ben 3 titoli dal cilindro! Anche se il buono dell'UniEuro non era affatto di forma cilindrica! (doppia magia? magia al quadrato?... lasciamo perdere che poi il quadrato litiga col cilindro e tutta la geometria dell'esperienza se ne va a pu.... "signorine dai facili costumi"!). I titoli:

1) Harvest Moon Magical Melody (Wii) - Euro 19,90
2) Castlevania Judgment (Wii) - Euro 19,90
3) Halo Wars Limited Ed. (X360) - Euro 15,00 (!!!!!!)
Totale della spesa Euro 54,80... e quindi in effetti l'esborso (considerando il buono) è stato di soli Euro 4,80.
Mica male no? Ancora gongolo come un cretino per l'edizione limitata di Halo Wars:
- confezione in metallo;
- 3 mappe multiplayer per Halo 3 (pazienza, Reach non era ancora uscito del resto);
- fumetto rilegato "Halo Genesis";
- veicolo unico in gioco Wraith "guardia d'onore";
- 6 carte leader;
- aggiornamento "Spirit of Fire";
- toppa circolare in gomma "Spirit of Fire".

Foto minimalista dell'acquisto:

8 commenti:

Gianluca 'Raiden' Verri ha detto...

We senti Black, hai la possibilità di reperirmi Halo Wars Limited Edition a 15 euro e ti pago le spedizioni? PLS!!!

Black75 ha detto...

Uhm... guarderò nuovamente nei box, magari ne hanno tirato fuori un'altra copia, però quando la presi (fine dicembre) c'erano solo 2 Halo Wars: la liscia e la limited (che ho preso), entrambe (!!!) a 15,00 eurozzi.
Per altro la confezione è un po' rovinata a causa delle maledette fascette plastificate che quelli dell'UniEuro hanno messo troppo stretti. Ma sono danni marginali, insomma, riguardano più che altro l'involucro trasparente esterno che raccoglie insieme la confezione di metallo per il gioco e l'involucro cartonato per gli extra... cartonato anch'esso segnato dalla fascetta plastificata.
Comunque, ovviamente da domani tengo gli occhi aperti per la limited a 15,00 euri.
Max! Anche tu, se leggi, sia da Euronics che da UniEuro caccia ad Halo Wars!

Sara ha detto...

Mi sa che i videogiochi costano sempre meno dei pannolini per i piccoli, o sbaglio?!
Blake a Sarzana di sono due negozi di videogiochi: su 20.000 abitanti circa.

Anonimo ha detto...

A me fanno troppo ridere i prezzi che mettono ai giochi che poi buttano nei cestoni dei centri commerciali.
Tipo all'unieuro prendono tutto uno scaffale e lo mettono a 15,00€. Così in mezzo ci trovi pure dei rainbow six, gears of war e roba valida. Meglio per noi :)

Unknown ha detto...

Aspetta, aspetta...
Facendo così però a volte ti tirano le fregature! Spiego meglio:
classico cestone con dicitura "giochi xbox da 9,99". Ci trovo dentro Brutal Legend e Rainbow Six Las Vegas. Arrivo alla cassa e costano 20 euro l'uno. Qui una perosna vergognosa avrebbe detto "ma si, li passi tranquillamente..." un cazzo! Ho detto chiaro e tondo alla cassiera che erano nel box dei giochi da 9,99. E lei mi fa "certo, da 9,99 in su!". Stronzi!
Cmq i giochi son rimasti li, tsk!

Concordo con te, Black, sull'acquisto di seconda mano per risparmiare, e sull'indignazione che provi a sentire il market della rivendita alla stregua della pirateria.
Per una volta nella vita ho deciso di non modificare la console (la mia xBox è troppo bella così XD), e non mi interessa prendere i giochi al day-one. Tanto dopo 4-5 mesi dall'uscita riesco a trovare gioconi a prezzo insulso.
Esempio? COD-MW2 a 10 euro!!! LEft 4 Dead 1&2 a 30! Darksiders a 20 (questo all'unieuro, stranamente). E tanti altri... ho una 15ina di giochi, se ho speso 200 euro per tutti è molto :P

Cmq, da un pò di anni, i negozi di videogame si sono accorti del mercato della seconda mano, ed hanno deciso di accaparrarsene una fetta: ti promettono sconti sui giochi nuovi, se porti qualcosa tuo di vecchio (rivendibile, of course!). Risultato? scaffali di giochi di seconda mano, che alla fine dei conti aumentano le entrate del negozio e fanno contenti i clienti.
Ma preferisco sempre comprare dal privato, soprattutto se collezionista. Eppoi col cazzo che porto i giochi più belli alla gamestop, ci son troppo affezionato ;)

Anonimo ha detto...

Io amo fare questo genere di mastruzzi. L'anno scorso al mediaworld facevano un'offerta "Portaci 4 giochi usati di questa lista e ti diamo una xbox 360 a 10 euro". La lista era composta quasi esclusivamente da giochi nuovi o non ancora usciti (la serietà dei grandi store n.d.r.), ma sbirciando bene e confrontando i prezzi c'erano alcuni giochi che si potevano comprare a gamestop per pochi danari per poi rigirarglieli. Portando 2 tamagochi per wii, 1 dragon quest sword sempre per wii e un fear files della 360, mi sono portato a casa una console nuova a 63 euro e spicciolame vario. Poi vabbè occasioni sui videogame ne ho avute a sfare; i mercatoni e le videotece regalano gioie immense.

Black75 ha detto...

@ Saretta: beh... su 20.000 abitanti quanti ragazzi videogiocanti ci sono? Comunque in effetti sono un po' pochini, Milazzo qui in provincia di Messina fa 32.100 abitanti ed ha negozi di videogiochi ovunque, senza contare che ne vendono a iosa nei due centri commerciali all'interno di uno dei quali c'è anche il Gamestop!
Mica ci saranno tipo 15 farmacie????
Suonerebbe come la canzone degli 883 "due discoteche centosei farmacie!!!".

@ Benza: aaaassì! di sicuro finchè il discorso è a nostro beneficio non vedo proprio alcuna controindicazine.

@ Drì: Beh... qualche anno fa restai fregato di 10 euro perchè in un box da 19 euro ho pescato PGR3 che alla cassa è venuto 29! Da allora pretendo che il prezzo venga confermato prima, o alla cassa stessa del tipo: "scusi!? mi conferma che il prezzo di questo sia tot euro come indicato nel box?". O nei posti più "evoluti" mi avvalgo da solo degli aggeggi, a disposizione dei clienti, che leggono i codici a barre e ti sbattono in faccia il prezzo!
Dai che di affari se ne fanno ecome! Preferisco comunque una cosa nuova incelophanata presa così all'usato, ma se proprio devo prediligo come te il privato.

@ Honoo: parole santissime!!! Evviva i megastore et similiiiiii!!!!

Sara ha detto...

No, non, farmacie! Banche e parrucchieri. Praticamente ci indebitiamo per tenere i capelli in ordine, ah! ah!

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