Meglio poveri che disonesti

Recentemente è capitato alla mia signora, sempre in cerca di lavoro al fine di risollevare le finanze della famiglia (aò con una bambina il mio solo stipendio non basta proprio più per arrivare a fine mese!), di trovare impiego presso una finanziaria. Era quasi tutto pronto, mancava giusto la firma del contratto che sarebbe stato siglato dopo il canonico corso di formazione fuori provincia. Nulla di strano sin qui: valigie praticamente già chiuse ed ultimi appuntamenti in sede per approfondire il tipo di lavoro che avrebbe dovuto svolgere.
Dove sta allora l'inghippo?
Nell'etica.
Sapete di cosa sto parlando no?
Wikipedia, alla corrispondente voce, recita quanto segue:

L'etica (dal greco antico εθος (o ήθος)^[1], èthos, "carattere", "comportamento", "costume", "consuetudine") è quella branca della filosofia che studia i fondamenti oggettivi e razionali che permettono di assegnare ai comportamenti umani uno status deontico ovvero distinguerli in buoni, giusti, o moralmente leciti, rispetto ai comportamenti ritenuti cattivi o moralmente inappropriati.
L'etica può anche essere definita come la ricerca di uno o più criteri che consentano all'individuo di gestire adeguatamente la propria libertà nel rispetto degli altri. Essa pretende inoltre una base razionale, quindi non emotiva, dell'atteggiamento assunto, non riducibile a slanci solidaristici o amorevoli di tipo irrazionale. In questo senso essa pone una cornice di riferimento, dei canoni e dei confini entro cui la libertà umana si può estendere ed esprimere. In questa accezione ristretta viene spesso considerata sinonimo di filosofia morale: in quest'ottica essa ha come oggetto i valori morali che determinano il comportamento dell'uomo.
Ma l'etica si occupa anche della determinazione di quello che può essere definito come il senso, talvolta indicato con il maiuscolo Il Senso dell'esistere umano, il significato profondo etico-esistenziale (eventuale) della vita del singolo e del cosmo che lo include.
Anche per questo motivo è consuetudine differenziare i termini 'etica' e 'morale'. Un altro motivo è che, sebbene essi spesso siano usati come sinonimi, si preferisce l'uso del termine 'morale' per indicare l'assieme di valori, norme e costumi di un individuo o di un determinato gruppo umano. Si preferisce riservare la parola 'etica' per riferirsi all'intento razionale (cioè filosofico) di fondare la morale intesa come disciplina.

Qui mi fermo... ma se avete voglia di approfondire ulteriormente continuate su Wiky, male non fa.
Perchè sto tirando fuori tutta questa manfrina sull'etica? Semplice, perchè è assodato che le finanziarie non ne conoscano l'esistenza, o magari la conoscono e semplicemente se ne fottono.
Nei giorni immediatamente antecedenti la partenza per il corso, mia moglie ha assistito a dimostrazioni pratiche di come si lavorava in agenzia, nonchè di come gli "agenti" si vantassero dell'i-phone appena acquistato a spese di vecchietti e bisognosi che sono riusciti a raggirare (e rovinare) grazie al loro intervento.
Questi pur di rifilare finanziamenti se ne fregano delle condizioni finanziare dei malcapitati clienti, affibbiando somme di denaro a condizioni assurde anche a coloro che è palese che non si troveranno mai nelle condizioni di restituire quanto ricevuto... per non parlare poi degli interessi!
E se ne vantano anche:

- Eh, sai... questa era una vecchietta alla quale è morto il marito ed aveva bisogno dei soldi per la tumulazione, quasi quasi mi dispiaceva, ma le ho affibbiato un contratto che solo le mie commissioni ammontano a circa 4.000 euro (raccontato con tono soddisfatto per la furbizia nel concludere l'"affare").

Ma che merda di persona sei?!?!? (gli avrei detto io.)
E non vi racconto i "metodi"  meschini di fare che insegnano in sede di istruzione dei futuri colleghi.
Risultato? Mia moglie è tornata a casa schifata, ha disfatto le valigie ed ha mollato tutto.
Ed ha fatto benissimo, ha il mio pieno supporto.
Come si fa a bearsi di soldi guadagnati rovinando le persone??? Come avremmo potuto dormire la notte sapendo che l'ultimo CD, film, videogioco, indumento, giocattolo per la bambina, rivista in edicola o altro che avremmo potuto comprare sarebbero stati il frutto del raggiro perpetrato a danno di vecchietti e vedovi?!?!?
Meglio tirare avanti alla buona e restare onesti, in pace con se stessi e soprattutto con la propria coscienza.